Un candido foglio
avido parla con i miei occhi
gocce di inchiostro
cadono dalla mia penna,
indovinano i miei pensieri.
Sul cuscino dei ricordi
il cupo sonno non sa trovarmi.
Il silenzio rimane l’unico compagno
in questa stanza senza ombre,
senza colore e senza nuvole,
mentre scorgo sulle mani
le pieghe dei miei anni.
Indosserò un ricordo,
aprirò svelto
al bussare sordo della mia mente,
legando dita e cuore
col nodo tenace della mia passione.
Nell’ombra della sera
troverò l’ardire
e scriverò per te
l’ultima poesia.
Gocce di poesia
di Alessio Barolfo