Caracas mi amor

Caracas mi amordi Gianluca Zanoni “Era una gioia appiccare il fuoco. Era una gioia speciale vedere le cose divorate, vederle annerite, diverse.”1 Ma che cazzo state dicendo? Era una gioia quando potevamo ritrovarci fuori dai bar a centellinare una Chicha de Arroz sbirciando le gambe di Mariana e delle sue sorelle, scivolare insieme nella notte,…

Forze rinnovabili

Forze rinnovabilidi Agnese Simonetto Si imponeva di non cedere alla curiosità, che lo stava strattonando, di guardare l’ora: non voleva aprire gli occhi, risvegliandosi così completamente. Meglio rimanere nello stato di coscienza vigile, ma assopito nei sensi, negli arti, nel corpo tutto abbandonato gravemente al letto. Pensava che il sonno sarebbe tornato, se lui fosse…

Penombra

Penombradi Emiro Fresc Ho la bocca impastata, il respiro corto. È come se avessi un chiodo piantato in testa. Cosa mi sta accadendo? Sul collo mi scorre un gelido brivido. Dal buio proviene un suono cupo, ovattato. Cresce, sempre di più. Pian piano dischiudo gli occhi. È ancora buio. Strano dovrebbe già essere mattina, ma…

Valigie

Valigiedi Vanni Santin È in piedi tra due valigie enormi. La vedo dal finestrino del bus: una ragazza di origini indiane, in compagnia di due bambine piccole, gemelle credo, e un ragazzino che avrà undici, dodici anni. Lei sembra giovanissima. Il bus accosta per farli salire. Lo spazio è poco, l’11C è già pieno: qualcuno…

Zacaria

Zacariadi Emiro Fresc Le stelle stanotte sono meravigliose. Sembra che ti cadano in testa da quanto sono grandi e luminose. È uno spettacolo bellissimo. Il mare è una tavola piatta e la notte è nera come la pece. Ma io non ho paura del buio. Sono abituato. Tante volte, la notte sono uscito davanti a…

Lo sguardo di Dio

Lo sguardo di Diodi Stefano Borghi La primavera è matura. Il cielo, di un azzurro intenso, abbraccia la chioma degli alberi, creando un gradevole contrasto. Sui prati, disordinate macchie di colore interrompono la monotonia di quella distesa verde. Le rose nei giardini si aprono alla vita, un vento leggero proveniente da Sud riempie i polmoni…

Gallinella mia

Gallinella miadi Rosella Bottallo Cara Gallinella, il nostro amore ha compiuto dieci anni. Ricordi come ci siamo conosciute? Io ero in piena sindrome da nido vuoto: marito evaporato, figlio (finalmente) affrancato. Ed è stata questa prateria di libertà ad innescare l’orfanaggio1. Ho scoperto che sentivo la mancanza di radici. Radici di luogo, prima di tutto,…